sabato 28 settembre 2019

Riapre il (rinovato) giardino di via Martinetti



Giornata splendida per il quartiere Martinetti. Oggi, alla presenza di cittadini, associazioni del territorio, enti sponsor, autorità (Pierfranceso Maran assessore al Verde e Urbanistica, Lisa Noja delegata della giunta per le Politiche per l'Accessibilità, Marco Bestetti presidente Municipio 7, presente anche la consigliera Alice Arienta), si è tenuta la tanto attesa cerimonia di inaugurazione e riapertura del parchetto pubblico, completamente rinnovato, attrezzato di fontanella, luci, tante panchine e soprattutto giochi finalmente accessibili anche ai bambini più fragili. Un lavoro davvero pregevole, di cui andare giustamente orgogliosi e da preservare con cura da qui a venire.

Ma fragile è anche l'ecosistema in cui viviamo, urgente la necessità di contrastare i cambiamenti climatici; è per questo motivo che, anche nel nostro piccolo, dobbiamo continuare a lottare per nuovi spazi verdi, chiedendo che l'area dell'ex-asilo venga annessa al parchetto Martinetti, dopo che siano state fatte le opportune bonifiche. Sembrava una battaglia persa solo pochi mesi fa, ma dopo le 4000 firme e le annunciate modifiche al PGT a fronte delle nostre osservazioni possiamo guardare avanti con fiducia: l'inaugurazione di oggi dimostra che quando in una comunità ci sono persone di buona volontà, pronte a rimboccarsi le maniche, i risultati arrivano!

lunedì 23 settembre 2019

Inaugurazione Parco Giochi Accessibile


Sabato 28 Settembre, a partire dalle 11:30, si celebrerà la cerimonia di riapertura del parco Martinetti, oggetto di lavori di rinnovamento avviati in Agosto. Tutta la cittadinanza e' invitata a partecipare e a festeggiare l'avvenimento. Il programma della giornata prevede un primo momento istituzionale (11:30-12:30) di presentazione e inaugurazione dei nuovi spazi con le autorità cittadine, la Fondazione di Comunità Milano (ente promotore) e le Associazioni di quartiere che hanno collaborato al progetto "Gioco al Centro - Parchi gioco per Tutti". Seguiranno un pranzo-picnic offerto da Trattoria Solidale / Consorzio SiR ed un momento dedicato all'animazione e all'intrattenimento dei piu' piccoli con il Ludobus, le letture animate con l'ausilio della kamishibai (teatro giapponese da viaggio), laboratori di riciclo, installazione artistiche e ovviamente la sperimentazione dei nuovi giochi:

 - lo scivolo doppio,
 - l'altalena giamaica ("il cestone")
 - il castello "Fun city"
 - la giostra rotante
 - il draghetto
 - la farfalla d'arrampicata
 - il cycler
 - il metallo fono

Tutti i dettagli nel programma allegato. 

giovedì 19 settembre 2019

Osservazioni al PGT, nuovi dettagli



Trapelano dettagli sull'accoglimento delle osservazioni al PGT per l'area dell'ex-asilo di via Martinetti 23, di cui si e' occupato anche ilGiorno in un recente articolo. Da quanto apprendiamo, la proposta di accoglimento si fonda sul fatto di aver "individuato l'area dell'ex Asilo di via Martinetti 23 come area a verde urbano esistente in naturale continuità con l'adiacente giardino attrezzato esistente". Di conseguenza, vengono proposte le modifiche agli allegati tecnici del PGT (in particolare, le Tavole S.01 e S.02) si inserisce il tematismo relativo a "verde urbano esistente" e si elimina il tematismo relativo al servizio alla persona alla categoria "Istruzione".

In sostanza, l'ex-asilo Martinetti non e' piu' un'area destinata a servizi (nello specifico, all'istruzione) ma viene etichettata come verde, riconoscendola parte di un unicum che comprende la gemella area dei giardini pubblici esistenti. Esattamente in linea con quanto si poteva ipotizzare dalle anticipazioni dei giorni scorsi, ma vederlo chiaramente confermato dalla documentazione ufficiale del Comune e' un bel sollievo. La strada per un grande parco e' ancora irta di ostacoli, ma la direzione ormai e' tracciata ed e' quella sperata... la battaglia continua!

sabato 7 settembre 2019

Giochi per tutti, anche in Martinetti


In attesa di capire con maggior precisione quale sarà il destino dell'area dell'ex-asilo, nel corso del mese di agosto e' partito il cantiere per rinnovare l'attiguo giardino pubblico di via Martinetti 23, secondo quanto definito nell'ambito di "Parchi gioco per tutti", un progetto promosso dal Comune con l'obiettivo di realizzare aree attrezzate accessibili anche a bambini svantaggiati con giostre e giochi inclusivi nei parchi pubblici dei 9 Municipi della città di Milano. E' stato confermato che da noi i lavori comprenderanno anche una nuova recinzione, i cavidotti e i plinti per la nuova illuminazione, che si aggiungeranno alla fontanella già inserita dal Muncipio 7 lo scorso anno.

L'inaugurazione del nuovo parco era stata annunciata per la fine del corrente mese di Settembre e sarà la terza in ordine temporale dopo quella di Aprile 2018 ai Giardini Montanelli nel Muncipio 1 e a quella di Villa Filzi nel Muncipio 2 di Giugno 2019 (vedi articolo de Il Giorno). Al momento lo stato e' quello in fotografia: il vialetto di ingresso e' ancora in terra battuta, dal momento che il via vai dei camion non e' ancora terminato ed e' stata abbattuta una pianta all'ingresso, probabilmente per far spazio alla nuova recinzione.

Naturalmente, seguiremo i lavori e vi terremo aggiornati sugli esiti di questa lodevole iniziativa.

sabato 31 agosto 2019

Approvata l'osservazione al PGT



Questa mattina il Presidente del municipio di zona7 Marco Bestetti ha dato notizia attraverso i social che l’osservazione presentata alla nuova variante del PGT per mantenere a verde pubblico l’area dell’ex asilo di Via Martinetti è stata accolta. La delibera di Palazzo Marino arriverà arriverà  ora ai municipi per raccogliere eventuali pareri e quindi entro altri 30 giorni tornerà in Consiglio comunale per l'approvazione definitiva.

Si tratta di un grande risultato per i cittadini del quartiere, che giunge al culmine di un  percorso che è cominciato con la straordinaria raccolta firme promossa dal comitato spontaneo di quartiere tra Maggio e Giugno e l’approvazione e, in seguito, attraverso l'approvazione a larga maggioranza della mozione di Forza Italia nel Municipio 7, avvenuta a inizio Luglio. Secondo il neo coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia, tuttavia, è necessario continuare a lavorare per togliere definitivamente l'area dell'ex asilo dal fondo immobiliare Milano II gestito da BNP Paribas e procedere con l'ampliamento dei giardini esistenti, previa eventuale bonifica.

L'osservazione al PGT per l'area dell'ex asilo di via Martinetti era incentrata sostanzialmente su tre argomentazioni: la carenza di verde pubblico attrezzato per bambini, famiglie e anziani, da relazionare anche all'alta densità demografica della zona, la necessità di preservare a beneficio di tutti gli abitanti della zona il patrimonio arboreo e anzi di espanderlo per contribuire ad avversare i cambiamenti climatici e l'innalzamento delle temperature soprattutto in estate, il miglioramento della qualità e della sicurezza del parchetto. Va ricordato, inoltre, che l'osservazione avanzava dubbi proprio sull'onerosità della bonifica e sulle reali condizioni di inquinamento dell'area. 

Considerato che le utlime analisi risalgono a cinque-sei anni fa, sarebbe opportuno provvedere a nuove analisi e ad una caratterizzazione definitiva del terreno, un passo determinante anche per capire quale possibilità concrete si aprono per il ridisegno complessivo dell'area. A riguardo della questione bonifiche, la consigliera Alice Arienta, sempre attraverso i social, ha ventilato l'ipotesi di tecniche sostenibili e innovative, la cui applicabilità dovrà essere valutata dagli esperti comunali.  

mercoledì 3 luglio 2019

Mozione Martinetti apprrovata all'unanimita'


Questa sera il Consiglio del Municipio di Zona 7 ha approvato all'unanimita' - grazie ad un accordo tra il Presidente Marco Bestetti e il capo dell'opposizione PD Federico Bottelli - la mozione preparata dagli esponenti di Forza Italia a riguardo dello "stralcio dell'area di Via Martinetti 23 dal Fondo Immobiliare Milano II e realizzazione di un parco pubblico attrezzato".

Il documento condensa in due pagine la storia recente dell'ex asilo con il conferimento da parte del Comune al mediatore PNB Paribas; d'altra parte, viene ricordato come i piani originari dell'amministrazione per quell'area fossero ben diversi, essendo stata inserita a fine 2016 tra gli "interventi diffusi" di riqualificazione del piano "Fare Milano". Infine, vengono sottolineate la carenza di parchi pubblici attrezzati che caratterizza il quartiere e dall'altra l'iniziativa popolare con la petizione per il verde con le 4000 firme. A fronte di tutto questo, la mozione si conclude con l'invito al Sindaco Beppe Sala, all'Assessore al Bilancio e al Demanio Roberto Tasca, nonche' agli altri Assessori eventualmente competenti e alle Direzioni interessate del Comune di Milano, a stralciare l'area dell'ex asilo di Via Martinetti 23 dal Fondo Immobiliare Milano II, a procedere con le bonifiche ove necessarie e a realizzare un giardino attrezzato da annettersi al limitrofo parchetto. Il Consiglio indica anche nei ricavi ottenuti dalla vendita dell'immobile "Pirellino" di via Pirelli 39 la possibile fonte da cui attingere per finanziare queste iniziative. Come ultimo punto, si chiede di coinvolgere il Municipio 7 e i residenti nella progettazione dei futuri interventi.

Per altri approfondimenti, si rimanda all'articolo apparso proprio oggi su Il Giorno a firma della giornalista Marianna Vazzana, cui va il nostro ringraziamento per l'attenzione che dedica alla nostra vicenda.

Noi continuiamo a sperare. 

sabato 29 giugno 2019

Inviate le osservazioni al PGT per Martinetti 23



Oggi abbiamo inviato e protocollato attraverso il canale PEC il documento di osservazioni alla variante del PGT adottata lo scorso 5 Marzo dal Comune di Milano relative a Martinetti 23.

Al netto dei moduli per la raccolta dei dati anagrafici dei firmatari e del consenso per la privacy, si tratta di un testo di otto pagine, in cui vengono descritte le caratteristiche dell'area, le motivazioni per cui si sostiene che debba essere destinata a verde pubblico e le incoerenze tra quanto indicato dal PGT e lo stato di fatto. Vi sono poi un accenno alla questione rimasta in sospeso delle bonifiche da farsi sulla porzione dell'ex asilo, una nota relativa alla petizione e alla imponente raccolta firme effettuata nel quartiere per l'annessione ai giardini esistenti e per lo stralcio del conferimento al fondo di PNB Paribas.

Per quanto riguarda le motivazioni addotte per sostenere la nostra idea di futuro per l'ex-asilo, abbiamo inserito la scarsità di aree pubbliche verdi e attrezzate per il gioco dei bambini nel raggio di 1,5 km pedonali (pochissime le situazioni paragonabili a Martinetti, in quanto le alternative si trovano in molti casi a stretto ridosso di strade ad altamente trafficate e dunque risultano pregiudicate dal punto di vista qualitativo per impatto visivo, rumori e smog), la questione demografica (siamo infatti in uno dei  nuclei urbani più popolosi e densamente abitati della città), la necessità di investire in sicurezza e l'importanza di preservare il patrimonio arboreo esistente.

Come già condiviso, le nostre non sono le uniche osservazioni al PGT che parlano della nostra area dell'ex asilo: anche il documento di Altropiano per Milano ne fa menzione, proponendo che venga modificata la destinazione d'uso in "verde urbano di nuova previsione".

Noi continuiamo a sperare.

lunedì 24 giugno 2019

Risultato della petizione: siamo in 4000!


Oggi è stato diffuso attraverso i social il dato ufficiale delle firme raccolte a mezzo cartaceo dal Comitato a sostegno della petizione pro-verde per l’area dell’ex-asilo di Via Martinetti 23: 3831. I moduli con le firme sono stati depositati e protocollati questa mattina presso il municipio di Zona 7 di Baggio, che avra' il compito di trasmetterli centralmente al Comune. A questo numero, per completezza almeno sul piano della spinta politica va aggiunto anche l'esito della petizione online su change.org, che finora ha incassato 95 firme e che rimarra' attiva ancora per qualche tempo.

Ripercorriamo le tappe di questo intenso mese di attivita'. In parrocchia, durante la festa di meta' maggio dell’oratorio di Santi Nabore e Felice, ne sono state raccolte circa 1500: un numero enorme, che ha messo subito le ali all’entusiasmo e che ha ripagato i volontari del neo-costituito Comitato delle fatiche fatte per coprire turni distribuiti su ben nove giornate consecutive. Presso le scuole Branca, Cabrini e Gulli, invece, in collaborazione con le associazioni genitori che hanno pubblicizzato gli eventi di inizio giugno, ne sono state prese altre 500 circa.

Se le feste “istituzionali” hanno portato in dote circa duemila firme, quasi altrettante ne sono arrivate da una capillare e non meno impegnata rete di volontari distribuita sul territorio. Anzitutto, gli esercizi commerciali, tra i quali va citata la Farmacia Melozzo da Forlì, che da sola ne ha intercettate circa 200, ma anche il ristorante Trotter, i negozi di via Millelire (parrucchiera, tintoria, panetteria, NaturaSì...), i bar e pasticcerie di via Gulli e Morgantini. La lista e' lunga. Quindi i condomini di via Rembrandt, Branca e Martinetti, ma soprattutto i tanti cittadini che hanno accettato l'invito al "fai-da-te" e hanno raccolto adesioni a casa, in ufficio, in palestra, al coro e dovunque altro hanno potuto aggregare consenso. Un contributo fondamentale e commovente che la dice lunga di quanto la gente sia disposta a mettersi in gioco in prima persona quando i temi sono cosi' sentiti. Peccato solo aver partorito l’idea dei “malloppini” (simpatico nomignolo coniato dall'attivista Daniela Rossi per indicare il kit del volontario, con petizione + moduli prestampati) a metà percorso, perché altrimenti il risultato sarebbe stato ancora più ampio.

Quattromila (semplificando) è ad ogni buon conto un numero importante, un segnale molto forte e assai chiaro di quale sia la direzione auspicata dalla cittadinanza. Ora la parola passa alla politica: Sindaco, Consiglio, Assessori comunali, Presidente e Consiglio di Zona 7.

Noi continuiamo a sperare.

sabato 15 giugno 2019

L'ex-asilo Martinetti nelle osservazioni al PGT di Altropiano per Milano


"Milano ha orrore del vuoto...". Con queste parole comincia il video-promo di ALTROPIANO per Milano, un coordinamento di comitati cittadini uniti nella difesa di aree verdi della citta' potrebbero subire pesanti trasformazioni e cementificazione se passasse l'attuale impostazione del PGT che il Comune ha adottato il 5/3/2019.

ALTROPIANO per Milano ha inserito anche l'ex asilo Martinetti 23 tra le aree verdi da preservare e tutelare. Il 18 Giugno diamogli una mano con le nostre firme, sosteniamo il loro documento di osservazioni: uno strumento importante ed efficace per esercitare i nostri diritti in tema di qualità della vita nei nostri quartieri! ALTROPIANO per Milano è promosso da:

Associazione Amici Parco Nord
Associazione Cittadini Bovisasca
BovisAttiva
Comitato Cittadini per Piazza D’Armi
Comitato la Goccia
Comitato Tutela Porto di Mare
Seminatori di urbanità

domenica 9 giugno 2019

A colazione con il sindaco


Ieri mattina, in occasione della “Colazione con il Sindaco” presso la Cascina Linterno di Baggio e con l'aiuto di Alice Arienta (che ringraziamo!), un rappresentante del Comitato ha incontrato il Sindaco Beppe Sala e l’Assessore Pierfrancesco Maran, portando alla loro attenzione quanto stiamo facendo per l’area dell'ex-asilo Martinetti. Il Sindaco, in realta', è apparso ben informato della questione, ricordando le email che abbiamo inviato alla sua attenzione e ci ha invitato a proseguire le nostre iniziative tenendo aggiornata la sua segretaria, con la quale fare approfondimenti e valutare i futuri sviluppi. L'assessore, da parte sua, ci ha poi suggerito di guardare a Roberto Tasca, assessore al Bilancio, come l'uomo su cui fare pressioni perche' si cambi la rotta sulla questione del fondo immobiliare.

Le notizie arrivate dalla Cascina Linterno, certamente positive, non devono produrre illusioni o facili ottimismi. Teniamo ben piantati i piedi per terra, manteniamo la consapevolezza che la strada e' ancora lunga e che le cose da fare sono ancora tantissime. Eppure, questo non costa nulla e anzi aiuta, possiamo continuare a sperare.


sabato 8 giugno 2019

Ultimo banchetto firme presso la scuola Gulli


Ultima mattinata il giro con il banchetto per chiedere ai cittadini il sostegno alla petizione pro-verde pubblico per l'area dell'ex-asilo di via Martinetti 23. Per chi non avesse avuto ancora modo di firmare, questa è l'occasione giusta: ci trovate dalle 08:30 alle 13:00 con il banchetto davanti all'ingresso della scuola media Gulli, in via Martinetti 25. Una firma per il verde. Vi aspettiamo.

sabato 1 giugno 2019

In Cabrini e oltre



Oggi, d'accordo con l'Associazione Genitori che ringraziamo per l'attenta collaborazione, eravamo ai cancelli della scuola Cabrini per raccogliere firme per la nostra petizione, in occasione della festa di fine anno. Giornata di sole splendida, tantissime famiglie, clima gioioso e noi abbiamo portato a casa un altro bel pienone di adesioni. Bene così!

Il prossimo sabato, 8 Giugno, ci troverete invece all'uscita della scuola media di via Gulli, per la loro festa di fine anno, proprio a pochi passi dall'area dell'ex asilo di via Martinetti. Passate parola... Stiamo, infine, coinvolgendo diversi negozianti del quartiere a darci una mano e a diventare presidi attivi a beneficio delle tante persone che sanno della nostra iniziativa, la appoggiano, ma che ancora non siamo riusciti ad intercettare.

Ogni firma in più è importante!

martedì 28 maggio 2019

Festa di via Branca, la raccolta continua!


Come avevamo promesso, archiviata la festa di SS. Nabire e Felice, prosegue la nostra raccolta firme per le "istituzioni" del quartiere. Ieri eravamo alla scuola di via Branca (che una volta insieme all'ex asilo del civico 23 formava un plesso unico per l'infanzia), dove si celebrava la festa dei diplomi dei bambini dell'ultimo anno, i nostri "remigini"...

Genitori, nonni e l'intero corpo docente hanno aderito in massa alla petizione: anche in Branca, dunque, ampio sostegno per ampliare e tutelare il verde in via Martenetti.

In fondo stiamo lavorando soprattutto per quei bambini...

domenica 26 maggio 2019

Una settimana di festa... DA APPLAUSI!!!


E' stata una settimana di festa... da applausi!!!

GRAZIE, anzitutto, all'Oratorio di SS. Nabore e Felice e alla polisportiva NABOR per la generosa e cordiale ospitalita'.

 GRAZIE a tutti quelli che si sono fermati al nostro banchetto per sostenere la petizione, che ci hanno cercato ed incoraggiato, che si sono interessati e che si sono magari portati via dei moduli per darci una mano nelle prossime settimane.

 GRAZIE ai compagni di viaggio del Comitato: a chi ha coordinato la squadra, a chi si e' occupato di preparare e stampare il materiale, a chi ha appiccicato volantini per il quartiere, a chi si e' occupato della logistica, a chi ha realizzato la grafica dei nostri bellissimi poster, a chi anche sotto la pioggia ha presidiato lo stand e a tutti quelli che in un modo o nell'altro hanno potuto dedicare tempo alla causa dell'ex asilo.

E' finita questa prima maratona (assai fruttuosa) di raccolta firme. Ma il nostro lavoro non finisce qui. La battaglia per preservare il verde in via Martinetti e' solo all'inizio.

 Continuate a seguirci!

mercoledì 22 maggio 2019

Inchiesta di Telereporter su area ex-asilo di via Martinetti



Cari amici del verde per l'area ex Asilo Martinetti, eravamo in tanti anche questa mattina, nonostante gli impegni lavorativi, a sostenere le ragioni della nostra petizione davanti ai microfoni di TELEREPORTER: il giornalista Vladimiro Poggi ha prima intervistato il Presidente del Municipio di Zona 7 Marco Bestetti, che ha raccontato come siamo arrivati fino a qui, e poi il nostro Raffaele Cormio, a rappresentanza del Comitato, che ha spiegato cosa chiediamo e come ci stiamo muovendo. 

L'intera trasmissione andra' in onda mercoledi' 29 alle ore 21:00 sul canale 13 [clicca qui per vedere la replica online].

La notizia della nostra mobilitazione corre ormai per tutta la citta' (e oltre), mentre le nostre istanze per il verde trovano un pronto e forte sostegno da parte dell'intero quartiere. Bene cosi'... ma continuate a seguirci e a darci una mano! Venite a firmare se non lo avete ancora fatto o raccogliete voi stessi delle firme coinvolgendo amici, colleghi di lavoro, condomini, etc... i moduli sono a disposizione di chi voglia attivarsi.

Per chi c'e', ci vediamo stasera all'oratorio!

venerdì 17 maggio 2019

Petizione online su change.org



A fianco della raccolta firme che opereremo nei prossimi giorni nel quartiere e a beneficio delle persone che mi hanno scritto per dirmi che sono impossibilitate a partecipare alla festa di SS. Nabore e Felice, ho creato anche una petizione online su change.org:

https://www.change.org/p/comune-di-milano-riqualificazione-a-verde-per-area-ex-asilo-martinetti

Fate girare tra chi ci vuole sostenere il verde per il quartiere Martinetti in questa forma. Grazie.

giovedì 16 maggio 2019

La petizione per area verde ex-asilo di via martinetti 23



(segue il testo della petizione)

Alla c.a. Assessore a Bilancio e Demanio - Roberto Tasca e
Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura - Pierfrancesco Maran


PETIZIONE PER LA RICHIESTA DI DESTINARE A VERDE PUBBLICO L’AREA “EX ASILO MARTINETTI” 23


I cittadini dell’area Martinetti/Rembrandt/Gulli in Milano e aree limitrofe, in considerazione della carenza di verde pubblico nel quartiere, chiedono:

- di preservare l’unica area verde fruibile del quartiere con un adeguato progetto di
sistemazione dell’intera area;

- che l’area dell’ex Asilo sia annessa definitivamente all’area degli adiacenti giardini attrezzati, scongiurando qualsiasi intervento di tipo edilizio sull’area e investendo in maggiore qualità dei servizi resi al cittadino, tra questi anche maggior sicurezza e controllo. In particolare il quartiere chiede che sull’area ex Asilo sia previsto un giardino pubblico fruibile dai cittadini;

- che l’area dell’ex asilo sia stralciata dal Fondo immobiliare Milano II in cui è stata conferita con delibera del 31 Gennaio 2019;

Comitato Area Verde Quartiere Martinetti

mercoledì 15 maggio 2019

Si parte!



8 Maggio, data da ricordare: e' nato il comitato spontane dei residenti a tutela dell'area dell'ex asilo di via Martinetti 23! Per il momento non c'e' nulla di formalmente costituito, ma quel che conta e' che c'e' un certo numero di volontari (una quindicina) che in riunione si sono resi disponibili per cominciare a FARE delle azioni concrete sul campo.

Ebbene, il primo atto condiviso e' quello di stendere una petizione (con tanto di logo originale!) per il verde e l'annessione al giardino pubblico esistente, sulla quale chiedere il sostegno popolare attraverso una raccolta firme presso le vie del quartiere e presso chiunque vorra' sostenere le nostre istanze.

Come recita il volantino, cominceremo dall'imminente festa dell'oratorio di SS. Nabore e Felice di Milano, che si terra' dal 18 al 26 Maggio. Vi aspettiamo allo stand!

venerdì 19 aprile 2019

Riflessioni sulla vicenda dell'ex-asilo di via Martinetti

Come noto, da circa un mese il quartiere che ruota attorno a via Martinetti è in subbuglio. La notizia della delibera di fine gennaio con cui il Comune ha conferito al Fondo Immobiliare Milano II l'area dell'ex asilo Martinetti è piovuta come un fulmine a ciel sereno sul terreno del dialogo e del confronto con la cittadinanza, che proprio il Comune aveva avviato in occasione dell’incontro dell’Ottobre 2017, suscitando tra i più vive preoccupazioni sul futuro dell’area stessa. Dopo tante parole dette e scritte sul gruppo Facebook, gli incontri con il Presidente del Municipio di Zona 7 Bestetti, prima, e con la consigliera comunale Arienta, poi e il botta e risposta via email con l’Assessore Tasca, sento la necessità di raccogliere le idee e mettere qualche punto fermo sulla vicenda.

Primo. Il Comune, stretto dalle necessità di bilancio, ha ceduto l’area al Fondo, che presto ne entrerà – anche dal punto di vista tecnico/formale – in pieno possesso. Il Comune rassicura sul fatto che il parchetto pubblico non è interessato, neppure parzialmente, dall'operazione, sebbene la delibera su questo aspetto abbia fatto sorgere qualche dubbio.

Secondo. Il Fondo è gestito da una banca, ha una data di scadenza che è il 31/12/2021 e fino ad allora ha il preciso scopo di vendere tutti i suoi asset ad investitori istituzionali (ie.: fondi comuni di investimento, fondi pensione, assicurazioni… in una parola: privati), puntando a massimizzare i profitti. Ma per far funzionare questo strumento sono stati prestati dei soldi e ci sono costi di gestione ricorrenti: il conto da saldare a finale nel caso in cui il Fondo non raggiungesse i suoi obiettivi potrebbe essere salato e ricadrebbe sul Comune, creando altri problemi di bilancio. Al 31/12/2017 il debito “outstanding” era già arrivato a 32,2 milioni di euro. Mi domando, quindi, se arrivasse un compratore interessato a Martinetti 23 come potrebbero dirgli di no?

Terzo. Da quanto si legge nella delibera, il Fondo ha acquisito il 50% degli asset corrispondendo al Comune 60 milioni di euro, mentre per l’altro 50% ha assegnato delle quote, in ragione delle quali il Comune è beneficiario dei risultati della valorizzazione. Non sono un esperto, ma trovo che nell’affermazione “il Fondo è al 100% proprietà del Comune” ci sia qualcosa che non quadra. Mi piacerebbe che qualcuno dal Comune spiegasse bene come funzionano le cose, per capire anche quali possibilità ci sono che gli asset invenduti possono ritornare nella piena disponibilità del Comune o quale potere reale possa esercitare il Comune nell’indirizzare lo sviluppo dell’area, nel momento in cui finisse in mano ai privati.

Quarto. Tema della destinazione d’uso. Le tavole del PGT-online riportano per quell’area le indicazioni di tessuto urbano consolidato, caratterizzato dalla presenza di servizi indispensabili, nella fattispecie “istruzione” (Tav.S.01). Il nuovo PGT conferma le stesse indicazioni. Secondo il Comune, quindi, un privato non potrà realizzare altro che servizi di interesse pubblico o generale. Tesi convincente, ma devo registrare il fatto che c’è chi come l'ex consigliere Giorcelli avanza dubbi e paventa addirittura la possibilita' di edilizia residenziale.

Quinto. Si è parlato molto del fatto che l’area necessiterebbe di bonifica: più onerosa se la si dovesse trasformare a verde pubblico (2,5 milioni), meno onerosa (0,8 milioni) se si volesse realizzare un parcheggio, dati forniti dal Comune. Ma su quale base sono state fatte le stime? Su quell’area insisteva un asilo e prima ancora una biblioteca, gli unici inquinanti plausibili potrebbero essere l’amianto (da escludere, perché è stato portato via in sicurezza quando è stato abbattuto l’asilo) o il combustibile da riscaldamento. Ma in questo caso, le perdite non dovrebbero interessare solo una piccola porzione dell’area? L’unica notizia certa è che sono stati condotti dei sondaggi preliminari nel 2012 e 2013, di cui però non si conoscono gli esiti. Nell’assemblea dell’ottobre 2017, l’Assessore Rabaiotti aveva annunciato che entro 6 mesi avrebbero fatto analizzare il terreno per stabilirne con precisione lo stato e i costi associati della bonifica: costo dell’operazione, 35.000 euro. Ma nulla è stato portato avanti.

Detto tutto questo, cosa possiamo fare noi? Io sarei dell’idea che dobbiamo costituirci formalmente come Comitato civico (quale nei fatti già siamo) e fare pressione a tutti i livelli. Anzitutto, politico, chiedendo nuovi incontri con i rappresentanti del Comune anzitutto per chiarire gli aspetti ancora oscuri e poi per riprendere quel percorso di progettazione condivisa. Tecnico, preparando le nostre osservazioni al PGT (in progress). Ambientale, chiedendo il supporto delle associazioni che si battono per il verde e che operano sul territorio. Sociale e “social”, continuando a tener viva l’attenzione del quartiere sul destino dell’area.

E con questo auguro a tutti Buona Pasqua e buon riposo. Ricaricate le energie, al rientro ce ne sarà bisogno!

giovedì 18 aprile 2019

Incontro con Alice Arienta, consigliere comunale PD

Non ho immagini, purtroppo, per accompagnare il resoconto dell'incontro avuto con Alice Arienta, consigliere comunale del PD; posso tuttavia riferire che ancora una volta e' stata nutrita la partecipazione delle persone del quartiere interessate al futuro dell'area dell'ex asilo di via Martinetti.

La Arienta, che tra le altre cose abita in zona, ha spiegato come si e' arrivati alla scelta fatta dal Comune di Milano di inserire l’area dell'ex asilo di via Martinetti nel fondo immobiliare della banca BNP Paribas, sottolineando come questo sia al 100% posseduto dal Comune e lasciando dunque intendere che ci siano ancora margini per intervenire e definire il destino dell'area. Come gia' espresso dall'email dell'assessore Tasca, la consigliera ha anche ricordato che la volontà della giunta e' quella di destinare l'area a soluzioni di interesse pubblico, restando di fatto al servizio della collettivita'.

La consigliera si e' quindi presa l'impegno di approfondire la questione delle bonifiche e lo stato di fatto del terreno.

Risposta dell'assessore Roberto Tasca

Pubblico il testo dell'email ricevuta quest'oggi dall'assessore al bilancio Roberto Tasca, in risposta all'email di protesta inviata pochi giorni fa:

Gentile Cittadino/a, 

in merito a quanto da Lei segnalato sulla questione in oggetto, rappresento in modo trasparente il comportamento di questa Amministrazione, già rappresentato a suo tempo dall’Assessore Rabaiotti. 

Le necessità del bilancio del Comune di Milano sono state oggetto di numerose riflessioni e hanno richiesto alcune scelte, anche perché il governo si è dimostrato sordo alle tante richieste avanzate per limitare l’enorme mole di denaro che il nostro Comune versa alle casse dello Stato a fronte di una sempre più oculata gestione della spesa da parte nostra. 

Come vedrà dal bilancio per il triennio 19-21, approvato dal Consiglio Comunale lo scorso 28 marzo, le risorse destinate ai Municipi e l’offerta dei servizi ai cittadini sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno. Invece di intervenire razionando la spesa, il Comune si è dedicato ad un intervento di contenimento della stessa, che è stato ottenuto prevalentemente con un innalzamento dell’efficienza della macchina operativa centrale. 

Relativamente all’area dell’ex asilo di Via Martinetti 23, la stessa non è stata oggetto di alcun cambio di destinazione neppure nel PGT recentemente approvato dal Consiglio Comunale, rimanendo dedicata alla tipologia servizi. La sua proprietà sarà oggetto, in un prossimo futuro, di un puro passaggio di proprietà tra il Comune di Milano ed il Fondo Immobiliare, a sua volta di proprietà del Comune al 100%, sebbene rappresentante un patrimonio separato. Ciò si è reso necessario per ripristinare le condizioni di equilibrio finanziario del Fondo, che ricordo è stato costituito nel 2009 dalla Giunta Moratti, la quale ha allora incassato 120 milioni di euro in contropartita all’operazione. Per generare quei proventi è stato fatto un debito. L’Amministrazione oggi si trova a gestire ancora il debito presente nel Fondo, che non ci consente la sua chiusura anticipata, ma viceversa ha richiesto l’immissione di nuove aree per ripristinare l’equilibrio richiesto dal Regolamento del Fondo, che risale al periodo della sua costituzione. 

Pertanto, l’area non verrà edificata, ma sarà destinata a servizi pubblici o di interesse pubblico o generali, come previsto dal PGT. Qualora il Municipio 7, i cittadini o altri soggetti presentassero progetti in linea con tale destinazione, l’Amministrazione Comunale sarà disponibile a valutarli approfonditamente e lo stesso potrà fare se la proprietà fosse già stata trasferita al Fondo. 

Devo sottolineare che la richiesta di destinare l’area a verde pubblico comporta lavori di bonifica che, come già illustrato per tempo dall’Assessore Rabaiotti, non sono ad oggi sostenibili da questo Comune, che nel 2018 ha già effettuato investimenti sul proprio territorio per 840 milioni di euro, come testimoniato dal recente Rendiconto Finanziario, approvato dalla Giunta alla fine di marzo scorso. 

Ad ogni modo, sarà mia cura portare all’attenzione del Sindaco e della Giunta la richiesta di una maggior possibilità di aree pubbliche fruibili e a verde nel Municipio 7, valutando con i colleghi possibili soluzioni progettuali da attuare nei prossimi anni. 

Spero con la presente di allontanare qualsiasi strumentalizzazione che associ al passaggio al Fondo un’ipotesi “speculativa”, non avendo la nostra Amministrazione nei propri programmi il cambio di destinazione d’uso. 

Lascio ad altri la volontà di sintetizzare le ragioni e le cause della necessità di ripristinare le condizioni di equilibrio di un Fondo, i cui benefici sono stati tratti interamente dalla Giunta che lo ha costituito, mentre a noi tocca oggi la gestione del debito che è stato fatto per generare quei benefici. 

 Cordiali saluti.

lunedì 15 aprile 2019

Esito dell'incontro Bestetti-Tasca



Nutrita partecipazione del quartiere, nonostante le imminenti festivita' pasquali, anche a questo secondo incontro con il Presidente di Zona 7, Marco Bestetti, presso il cortile dello stabile di via Rembrandt 65, in Milano.

Bestetti ha rappresentato gli esiti della riunione avuta con l'assessore al bilancio Roberto Tasca, rassicurando anzitutto i presenti sul fatto che il perimetro dell’area conferita al fondo immobiliare è solo quella dell’ex asilo e non anche quella dei giardini pubblici esistenti. Per il resto, il Comune di Milano conferma tutta l’operazione, con le ragioni gia' espresse nell'email inviata negli scorsi giorni ai residenti.

Il Presidente ha voluto, in ogni caso, sottolineare che l'argomento della bonifica (utilizzato per giustificare l'impossibilita' di intervenire con le casse comunali e la conseguente necessita' di vendita del bene) rappresenti un "mero pretesto strumentale", perché le attività di sondaggio dei terreni sono state condotte nel 2012 e nel 2013, quindi tre / quattro anni prima delle promesse fatte dal Sindaco Giuseppe Sala durante la campagna elettorale su quell’area.

Fatte queste premesse, Bestetti ha invitato la cittadinanza a mobilitarsi per scongiurare la vendita dell'area e il rischio edificazione.

giovedì 11 aprile 2019

Il dubbio sull'area impattata


Nella delibera del 31 Gennaio 2019 con cui il Comune ha deciso il conferimento dell'area di via Martinetti 23 al fondo BNP Paribas, a pagina 7 si indicano nello specifico quattro mappali catastali:

 - 191, 192, 193p, 285p

Per capire a cosa corrispondano, e' sufficiente fare una ricerca sul geoportale di regione lombardia (vedi link). Ebbene, osservando la mappa catastale, potrebbe sorgere il dubbio che siano state conferite anche alcune porzioni dell'attuale parchetto pubblico. Restiamo in attesa di chiarimenti, che probabilmente arriveranno in occasione dell'incontro programmato tra il Presidente di Zona 7 Marco Bestetti e l'assessore Roberto Tasca.

Link utili:

Geoportale RL: https://www.catasto.servizirl.it/…/Viewe…/viewer30/index.jsp

Delibera 31 gennaio: https://portale.assimpredilance.it/…/misug201903034_143_12_…

mercoledì 10 aprile 2019

Email di protesta al Sindaco Sala e all'assessore Tasca

Riporto il testo dell'email che i cittadini del quartiere hanno condiviso di indirizzare al sindaco Sala e all'assessore al bilancio Tasca, in relazione al conferimento dell'area dell'ex asilo di via Martinetti, con delibera del 31 gennaio:

OGGETTO: RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA EX ASILO VIA MARTINETTI 23

Alla c. a. del Sig. Sindaco Beppe Sala
e Assessore Tasca,

Buongiorno,

sono qui a scriverle per quanto in oggetto.

Nel nostro quartiere Rembrandt/Martinetti/Gulli abbiamo appreso che il Comune di Milano con delibera del 31 Gennaio 2019, ha ceduto l'area di Via Martinetti al Fondo Immobiliare gestito dalla Banca BNP Paribas per la successiva vendita sul mercato. Oltre un anno fa, in data 25 Ottobre 2017, a seguito di una raccolta firme in zona che chiedeva al Comune di Milano e al Presidente del Municipio di zona 7 un impegno specifico per salvaguardare l'area ex asilo è stata organizzata presso la parrocchia SS Nabore e Felice un'assemblea pubblica sul tema specifico. 

In quella sede il Municipio 7, rappresentato nella persona di Marco Bestetti, e il Comune di Milano, rappresentato dall'Assessore Rabaiotti, avevano preso pubblicamente alcuni impegni. In particolare, l'Assessore Rabaiotti aveva promesso notizie e decisioni in merito alla destinazione finale dell'area dopo aver condiviso il tema in esame con gli altri assessorati interessati. 

Tra le diverse ipotesi emerse durante il dibattito pubblico i cittadini avevano in prevalenza proposto di allargare il piccolo parchetto già presente con l’area resasi disponibile a seguito della demolizione dell'asilo. 

In zona non ci sono molti luoghi/aree all'aperto dove far giocare i bambini o luoghi di aggregazione per gli anziani. Sicuramente era stata scartata all’unanimità l'ipotesi di costruire strutture impattanti in un'area già di per se troppo urbanizzata. 

L'assessore aveva dichiarato che prendeva un preciso impegno di ritornare in zona di lì ad un anno per aggiornarci sul tema e aveva anche illustrato un crono programma delle attività che avrebbero portato nei prossimi anni a realizzare uno spazio utile alla comunità. Nello specifico visto che l'area necessita (non si è mai capito se è veramente così) di bonifica andavano eseguiti nuovi carotaggi per capirne l'entità e i relativi costi... ma nulla di ufficiale ci è stato successivamente comunicato. 

Resta il fatto che da quel momento da parte del Comune di Milano è calato il silenzio anzi il Comune stesso ha deciso in modo unilaterale, per necessità di bilancio, di conferire l'area al fondo immobiliare BNP Paribas. 

Mi permetto di esprimere tutto il mio disappunto per tale situazione d’incoerenza e di oggettiva incertezza. Il quartiere aveva iniziato un percorso di dialogo che il comune ha volutamente interrotto!

Ricordo anche che il Sindaco Sala nel suo programma elettorale delle elezioni amministrative del 2016 si era impegnato per un progetto, denominato "Creazione spazio polifunzionale di servizi per il quartiere, con teatro e auditorium, ex asilo di via Martinetti 23". Lo stesso progetto è stato ripreso anche nel programma sulle periferie denominato “Fare Milano”

I cittadini desiderano intraprendere un percorso condiviso con l’Amministrazione, in modo da poter discutere attorno ad un tavolo le esigenze attuali e prospettiche del quartiere e non solo mere scelte di bilancio.

Per quanto suddetto, chiediamo: 

- DI PRESERVARE L’UNICA AREA VERDE FRUIBILE DEL QUARTIERE CON UN ADEGUATO PROGETTO DI SISTEMAZIONE DELL’INTERA AREA. 

- UN PROGETTO CHE PREVEDA DI AMPLIARE L’ATTUALE PARCHETTO ANNETTENDO L’AREA DELL’EX ASILO IN MODO DA CREARE UN UNICO PARCO PUBBLICO A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI 

- LA RECINZIONE DELL’INTERA AREA CON UN’IDONEA CANCELLATA ATTA AD IMPEDIRE L’INGRESSO E BIVACCHI NELLE ORE DI CHIUSURA DEL PARCO 

Attendo fiducioso un suo riscontro. 

Cordiali Saluti

martedì 9 aprile 2019

Incontro con Marco Bestetti, Presidente del Municipio di Zona 7


Molta la gente del quartiere accorsa per partecipare all'incontro con il Presidente del Municipio di Zona 7 Marco Bestetti, presso il cortile dello stabile di Via Rembrandt 65 di Milano.

Bestetti ha riferito e dettagliato quanto gia' anticipato attraverso i social, ossia che l'area dell'ex-asilo e' stata conferita dal Comune di Milano ad un fondo immobiliare della banca BNP Paribas per avviare un processo di "valorizzazione" ossia di vendita a privati. Il conferimento e' avvenuto con una delibera di fine gennaio (con voto bipartisan, unici astenuti i consiglieri della Lega), senza consultare i rappresentanti di Zona 7 e interrompendo, di fatto, il dialogo avviato con l'incontro dell'Ottobre 2017, presenti lo stesso Bestetti e l'assessore Rabaiotti. Bestetti ha fatto sapere che chiedera' un incontro urgente con l'assessore al bilancio Roberto Tasca, per esprimere il suo disappunto e avere dettagli sull'operazione. A valle, si valuteranno le azioni da intraprendere per salvare quest'area verde che a questo punto e' a rischio cementificazione.

Nel frattempo, e' stato deciso di indirizzare al sindaco Sala e all'assessore al bilancio Tasca delle email di protesta per le decisioni sin qui intraprese dalla giunta. 

giovedì 21 marzo 2019

Il Comune vuole (s)vendere il futuro di via Martinetti

Il titolo non e' mio, lo riporto cosi' com'e da un post apparso oggi sul social Facebook a firma di Marco Bestetti, presidente del municipio di zona 7. Un messaggio assai esplosivo, in cui Bestetti riferisce di avere appreso solo ora, con stupore e disappunto, che l'area dell'ex asilo di via Martinetti 23 sarebbe stata ceduta al Fondo Immobiliare Milano II della banca BNP Paribas, per essere quindi venduta sul mercato. Una decisione "unlaterale", continua il politico in quota Forza Italia, non condivisa o neppure informalmente anticipata al suo ufficio, che "rappresenta un grave danno per tutto il quartiere" e "in assoluto contrasto con le legittime aspettative del Municipio e dei cittadini", con riferimento alla riunione aperta al quartiere dell'ottobre del 2017, presso la parrocchia della vicina chiesa si SS. Nabore e Felice.

Seguiro' la vicenda per capirne di piu' e valutare il da farsi, anche in termini di mobilitazione.